Guida alla scelta delle punte – prime considerazioni
“Troppo larga, troppo stretta, non mi regge, durissima, mi fa un brutto piede, scivolo, troppo nuova, troppo vecchia….” ma è tutta colpa della scarpa?
Le scarpe da punta sono un dilemma… hanno moltissime variabili, ogni marchio propone diversi modelli ed è difficile stabilire quale versione sia perfetta per il vostro piede. Trovare finalmente quella giusta è come calzare la scarpetta di cristallo di Cenerentola!
Nella vostra ricerca della “punta di cristallo” dovete innanzitutto tenere conto di tre regole:
- Ascoltare i suggerimenti dell’insegnante, che conosce bene il tipo di lavoro che dovete affrontare e il vostro livello di studi.
- Ascoltare i suggerimenti del negoziante che conosce modelli, marchi e novità sul mercato, e può darvi la possibilità di provarne molti.
- Ascoltare i suggerimenti dei vostri … piedi: solo loro vi possono dare conferma della comodità e della stabilità della scarpa.
Quindi non scegliete la scarpa in base alle voci di spogliatoio o a quello che utilizzano le amiche: ognuno di noi ha piedi diversi ed esigenze diverse.
Del resto anche le insegnanti spesso non conoscono tutti i modelli sul mercato, o hanno una predilezione per un marchio che non sempre corrisponde alle esigenze del vostro piede. Il negoziante dal canto suo può consigliarvi sulla base della conformazione del vostro piede, ma non può conoscere il vostro modo di ballare. Quindi cercate di fare tesoro delle indicazioni di entrambi i professionisti, ma sappiate che nessuno dei due può mettersi veramente “nei vostri piedi” e trovare la punta perfetta per voi può richiedere diversi tentativi. Non abbiate paura di cambiare modello, ma quando trovate le vostre scarpette di cristallo…. non perdetele!
Qui trovate i modelli di punte più diffusi dei vari marchi leader del settore, con la descrizione delle rispettive caratteristiche.
Detto questo, supponendo che la scarpa sia della taglia giusta (leggete il post relativo alle taglie), e che abbiate trovato un modello dalle caratteristiche promettenti (segue un post su quale modello scegliere), torniamo alla prima domanda: è sempre colpa delle scarpe? A volte si attribuisce la causa alla scarpetta se non si riesce a svolgere certi esercizi… Se avete provato già tanti modelli e continuate a incontrare difficoltà nel lavoro in punta….forse dovete modificare e migliorare la vostra tecnica, non la scarpa.
Insomma non diamo troppo PESO alle punte, nel senso letterale: salire sulle punte non significa poggiarvi tutto il peso o saltarci sopra. Siate leggere, migliorate la vostra tecnica, rinforzate le caviglie, lavorate in allungamento e la scarpa farà il suo lavoro. Quando la dovrete mandare in pensione, se non ne siete state del tutto soddisfatte, passate ad un modello più adatto a voi.
Non mancare al prossimo post!
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